Glossario orafo
Compro oro Aperti
I nostri compro oro sono aperti a Vicenza e Isola Vicentina. Siamo pronti ad accoglierti rispettando le misure di sicurezza.
Oro Migliore è un Banco Metalli regolarmente iscritto alla Banca d’Italia. In pratica uno dei pochissimi Operatori Professionali in Oro abilitato in Italia.
Definizioni orafe
Amalgama: è la lega di mercurio ed oro utilizzata soprattutto per la doratura al fuoco e nell’attività mineraria per separare l’oro dalle rocce.
Arrostimento: è il riscaldamento in presenza d’aria di minerali metalliferi per eliminare elementi indesiderati come lo zolfo.
Carato: Il carato è un unità di misura della purezza di una lega d’oro. Un carato corrisponde ad una parte d’oro su un totale di 24 parti di metallo costituente la lega. L’oro puro (100%) ha 24 carati.
Cementazione: è un metodo per rimuovere l’argento dalla lega di argento ed oro in cui questo si rinviene in natura. Si sriscalda a lungo la lega nel cemento costituito da sale e mattone polverizzato ad una temperatura di circa 800 – 900 oC. Questo provoca la reazione dell’argento con il sale e la formazione di cloruro d’argento ed infine come residuo l’oro.
Cesellatura: è una tecnica utilizzata per realizzare forme rifinite su superfici di metallo con ferri da cesello.
Champlevé: è una tecnica di decorazione a smalto. Si utilizza un bulino per creare delle cavità in un fondo di rame o bronzo nelle quali viene versata la pasta di smalto. Le restanti parti metalliche sono dorate per evidenziare i contorni.
Cloisonné: è un tipo di decorazione a smalto. Strisce o fili d’oro sottili e duttili sono fissati a una superficie d’oro in modo da creare degli alveoli che vengono riempiti con la pasta di smalto.
Coppellazione: è un processo che determina il tenore di oro e argento in metalli e minerali metalliferi. Un campione viene riscaldato a circa 1000 oC in un crogiolo in cui viene aggiunto piombo fuso. I metalli preziosi del campione si concentrano nel piombo, successivamente vengono separati dal piombo per essere pesati.
Damaschinatura: è una tecnica decorativa. Un filo di metallo viene martellato in un incavo inciso in un altro metallo d durezza maggiore rispetto al primo. La superficie viene poi levigata e lucidata producendo un incantevole contrasto di colori tra i diversi metalli.
Deposito alluvionale: è il deposito di sabbia e ghiaia contenente metalli preziosi, in particolare l’oro che è possibile estrarre.
Doratura: è il rivestimento di una superficie con un sottile strato d’oro. Può essere effettuata con lamine oppure con polvere fine d’oro.
Elettroformatura: è un metodo per ottenere copie dorate di oggetti metallici con l’aiuto dell’elettricità.
Filigrana: è una lavorazione ad intreccio di sottili fili d’oro e d’argento i quali dopo essere stati modellati vengono fissati a un supporto anche esso di materiale prezioso. Il risultato si è un fine intreccio traforato.
Forgiatura: il processo con il quale si mette in forma il metallo.
Granulazione: è una tecnica decorativa che consiste nell’applicazione di piccole sfere d’oro dette “grani”, su superfici metalliche, in modo da creare motivi ornamentali o figurativi.
Incisione: tecnica mediante la quale un disegno viene reso indelebile per asporto di materiale. Si incide con dei ferri chiamati bulini.
Lavaggio: estrazione di particelle e lamelle d’oro dal sedimento facendolo girare e roteare con l’acqua in un vaglio per lavare via le impurità.
Lega: combinazione di 2 o più metalli.
Lisciviazione: separazione del metallo da minerali metalliferi con opportuni solventi.
Niellatura: decorazione di oggetti metallici mediante una lega di zolfo, argento, rame, piombo e borace.
Placcato oro: risultato ottenuto con la pressione previo arroventamento di uno strato d’oro su una base di altro materiale metallico.
Placcatura: sovrapposizione di un metallo a un altro mediante la laminazione di 2 fogli o il ricorso a un saldante interposto, affinché entrambi i metalli giungano a costituire un tutt’uno inseparabile e uniforme.
Punzone: Arnese in metallo recante un motivo decorativo o un’iscrizione. Premendolo su una superficie meno dura il motivo viene trasferito ovvero impresso.
Trilogy: Un anello con tre pietre preziose, di solito diamanti.